Il giorno dopo, il
governo della Repubblica distribuisce i danari per pagare stipendi
pubblici, finanziare infastrutture e consentire la creazione di
imprese. Intanto il tempo passa e dopo un anno, la Repubblica deve
restituire i 100mld di fiorini alla BCRB.
La Repubblica puo'
prenderne dall'economia attraverso le tasse ma non tutti perche' se
lo facesse non ci sarebbe piu' economia monetaria. Dunque la
Repubblica va dalla banca e dice: guarda, sono riuscita a raccogliere
30 miliardi, fai una cosa, crea e prestamene altri 100 cosi' te ne restituisco 170 l'anno prossimo e 100 li uso per fare crescere l'economia (ed il debito pubblico crebbe).
Considerazioni:
- Per far crescere un economia monetaria di questo tipo, deve crescee il debito pubblico
- Risulta curioso che uno stato fondi una banca a cui poi deve restituire soldi. No?
- In realta' la BCRB chiede anche un interesse sul prestito: una quantita' di danaro mai immessa nell'economia e pertanto irrecuperabile dall'economia stessa senza ulteriori debiti
- Poi ci sono le banche private che prestano danari mai immessi nel sistema attraverso la leva finanziaria (la possibilita' di prestare danari che la banca non ha) ed i loro tassi d'interesse.
- Se poi addirittura la BCRB (come la BCE), non presta agli Stati ma alle banche private che poi prestano agli Stati ad interesse almeno doppio, capite che uno Stato e' ridotto a mendicare soldi che non esistono
- Risulta chiaro che ogni Fiorino esiste perche' qualcuno da qualche parte ha contratto un debito. Dunque se tutti pagassimo i nostri debiti, l'economia monetaria andrebbe kaput
Ah, ma ecco il
trucco....ci sono altre nazioni con altre monete. Facciamo un
mercato globale e se siamo competitivi, facciamo entrare piu' danari
di quanti ne escano: possiamo crescere senza dover chiedere altra
moneta a debito. Peccato che perche' cio' accada nella Republica
delle Banane, qualcuno, un'altra Repubblica, deve perderci ed
indebitarsi ancora di piu'.
Morale della favola:
quel qualcuno al momento siamo noi e nella migliore delle ipotesi ci stiamo adoperando al fine di inguaiare qualcun'altro per tirarci fuori dall'impiccio.
Dunque, ogni moneta come ora
concepita ha una “testa”. L'altra faccia in altre lingue la
chiamano “coda” ma in italiano, abbiamo proprio centrato il
concetto: e' una vera una croce...
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